Rubrica veterinaria

GALLINE OVAIOLE CHE NON FANNO LE UOVA?

8 CAUSE PER OTTO SOLUZIONI a questo problema che mette di cattivo umore gli allevatori.

  1. DEPOSIZIONE FUORI DAL NIDO
  2. ETA’
  3. MUTA
  4. STAGIONE INVERNALE
  5. CHIOCCIA
  6. HABITAT-STRESS
  7. ALIMENTAZIONE
  8. MALATTIE

DEPOSIZIONE FUORI DAL NIDO

Prima di tutto è bene assicurarsi che veramente le nostre galline non stiano facendo più le uova, perché spesso capita che il nido del pollaio sia vuoto mentre invece, in qualche anfratto o cespuglio del giardino, si stiano ammucchiando tante belle uova fresche !
E’ una cosa che capita di frequente. Le nostre cocche hanno deciso di trovarsi un nido naturale alternativo che più le aggrada.

Cosa possiamo fare?
Perlustriamo in lungo e in largo tutto lo spazio di razzolamento delle nostre galline, guardando in ogni anfratto e sotto ad ogni cespuglio.
Una volta scoperta la preziosa refurtiva, togliamo le uova e mettiamo al loro posto una pietra. Lasciamo poi un uovo nel nido e cerchiamo di capire come mai hanno deciso di abbandonarlo. Nel 99% dei casi il motivo è che risulta troppo esposto e “in vista”; rendiamolo quindi più nascosto e appartato, con tanta paglia morbida su cui accovacciarsi, assicurandoci anche della sua perfetta igiene e che non vi siano parassiti o altri animaletti che possano disturbarle.

ETA’ DELLA GALLINA

Le galline non fanno le uova perché troppo giovani o troppo anziane
Se le galline sono troppo giovani (sotto i 6 mesi di età) il loro apparato riproduttivo non è ancora maturo per la deposizione delle uova. Basterà attendere uno o due mesi per vederle andare nel nido a deporre.

Allo stesso modo, anche galline troppo anziane (sopra i 4/5 anni di età) sarà molto difficile che producano ancora, se non qualche uovo ogni tanto.

Cosa possiamo fare?
In questo caso non si può fare nulla, se non allietare nel migliore dei modi gli ultimi anni di vita da “anziane” delle nostre cocche che tante preziose uova, durante gli anni precedenti, ci hanno donato.

PERIODI DI MUTA

La gallina non depone le uova se sta facendo la muta , che solitamente avviene a fine estate/inizio autunno, le galline impiegano tutte le loro energie nel cambio del piumaggio e dunque sospendono totalmente, per un certo periodo, la deposizione delle uova (anche la cresta può diventare più sbiadita); il periodo di sospensione varia da razza a razza , comunque intorno ai 20/30 giorni.

Cosa possiamo fare?
Durante la muta, oltre che attendere il completo cambio del piumaggio, l’unica cosa che possiamo fare è aiutare la nostre cocche a superare il duro sforzo fisico fornendo un mangime più proteico e vitamine disciolte nell’acqua.

STAGIONE INVERNALE

Galline non fanno le uova a causa della stagione invernale (poche ore di luce)
Durante l’inverno, le ore di esposizione alla luce (fotoperiodo) diminuiscono drasticamente, e siccome questa componente è fondamentale per la stimolazione ormonale delle galline, nei mesi freddi dell’anno il nido rimarrà spesso vuoto, anche per lunghi periodi (le galline necessitano infatti almeno di 14 ore di luce). Dovrebbero riprendere a deporre con continuità dalla fine di gennaio.

Cosa possiamo fare?
Non ci sono rimedi naturali che possiamo suggerirvi. Alcuni allevatori aumentano le ore di luce artificialmente, accendendo la luce all’interno del pollaio per alcune ore (solitamente al mattino, in modo da garantire poi un passaggio naturale e graduale al buio), ma da parte nostra c’è un totale rifiuto a forzature di questo tipo sugli animali.

LA GALLINA E’ CHIOCCIA

Se una gallina si mette a covare e si fa chioccia, allora cesserà la deposizione delle uova, che riprenderà soltanto dopo che avrà terminato il suo periodo di “mamma” con i pulcini (quindi, in totale, per un arco temporale di circa 2/3 mesi).

Cosa possiamo fare?
In questo caso, se vogliamo far nascere i pulcini, non possiamo fare altro che attendere i tempi naturali di mamma-chioccia.

Se invece la gallina è andata “in cova” ma non ci sono uova feconde o comunque non desideriamo l’arrivo di alcun nuovo pulcino, dobbiamo intervenire per far “schiocciare” la gallina.
In questo caso è bene intervenire in quanto la cova è molto stressante e stancante per una gallina, e se risulta del tutto inutile, meglio interromperla subito, proprio per il bene fisico dell’animale.

Per far schiocciare una gallina che cova esistono diversi metodi, più o meno traumatici. Noi consigliamo sempre quello più soft, che però è anche il più efficace.
Bisogna prendere le gallina e metterla in una gabbia, senza le uova, e separata dal resto del pollaio, in una zona tranquilla e sicura. La gabbia deve avere anche la base in rete metallica ed essere sollevata alcuni centimetri da terra. La porticina deve rimanere aperta e, ad una distanza di circa mezzo metro, posizioneremo acqua e mangime. La scomodità della gabbia e la fame porteranno la chioccia, nel giro di 2/3 giorni, ad abbandonare la cova e a tornare a deporre le uova. A questo punto la si può rimettere nel pollaio insieme alle altre.

HABITAT-STRESS

Galline non fanno le uova per problemi connessi all’habitat di vita
Galline non depongono uova se stressate
Le galline sono molto suscettibili allo stress, e un ambiente di vita sovraffollato e malsano può incidere molto sulla loro salute nervosa e, di conseguenza, anche sulla loro capacità di deporre (e può portarle anche a comportamenti aggressivi e degenerativi come ad esempio la pica).
Anche nel caso avessimo aggiunto di recente delle nuove galline nel pollaio, questo può provocare stress e interrompere la deposizione. La presenza ripetuta di ratti o di altri predatori stressa le galline.

Cosa possiamo fare?
Realizzare un pollaio e una zona di vita per le nostre galline che sia indicato per il loro benessere; cosa importantissima è farle pascolare all’aperto in ampi spazi, evitando zone troppo fangose e umide , il sovraffollamento, e di avere troppi galli rispetto al numero di femmine; fare sempre attenzione che nidi e altri accessori siano puliti. In estate, evitare di tenerle in un ambiente troppo caldo.
Se dovete aggiungere nuove galline, fatelo con molta cura, pazienza e attenzione, inserendo le nuove in un recinto separato, ma che consenta comunque agli animali di vedersi, di conoscersi senza scontrarsi, e di cominciare a capire il loro posto nella gerarchia.

ALIMENTAZIONE

Galline non fanno le uova a causa di un’alimentazione sbagliata
Galline non fanno le uova se l’alimentazione è sbagliata
L’alimentazione è un fattore che incide moltissimo sulla produzione di uova. Un’alimentazione sbagliata può abbassare notevolmente la media di deposizione.

Cosa possiamo fare?
Fornire, ovviamente, una corretta alimentazione per galline ovaiole, completa di tutti i nutrienti di cui hanno bisogno, e stando attenti a non somministrare invece cibi che non sono per loro adatti. Per stimolare un po’ la produzione si può miscelare al normale mangime, per un certo periodo, un mangime specifico per pulcini, che è maggiormente proteico.
L’acqua non deve mai mancare (ecco come gestire al meglio gli abbeveratoi per galline), così come una fonte di calcio extra (ad esempio il grit).
Razzolare all’aperto, nutrendosi di “raggi solari” (vitamina D) e di ciò che trovano razzolando è un aspetto fondamentale da non sottovalutare mai.

Alimenti suggeriti

Il miglior prodotto per far si che le galline ovaiole ricominciano a fare le uova é il PRE OVO che nasce appositamente per risolvere questo problema funziona in circa 15 giorni e costa come un prodotto normale.

GALLINE OVAIOLE

MALATTIE

Galline che non fanno le uova a causa di malattie o altro problema fisico che le debilita
galline non fanno le uova se malate o debilitate
Infine, può anche esserci il caso che una gallina abbia smesso di deporre uova a causa di una malattia in corso o di altro problema che la debilita fisicamente, come ad esempio un’infestazione di parassiti (sia esterni che interni).

Cosa possiamo fare?
Prima di tutto controllate attentamente la gallina che non depone; guardate come si comporta e se presenta dei sintomi anomali quali letargia, piumaggio scomposto, cresta sbiadita, feci liquide, ecc. In tal caso va isolata dalle altre e fatta visitare da un veterinario.
Prendetela anche in braccio e osservate da vicino il suo piumaggio, per controllare che non sia in corso un’infestazione di parassiti (controllate anche il nido e il posatoio); nel caso doveste scoprire la presenza indesiderata di acari o pidocchi pollini, vi consigliamo la lettura del seguente articolo per provare a risolvere: Come curare le galline da pidocchi pollini, acari e pulci.

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