METODO DI PREPARAZIONE DEL VINO DI VISCIOLA 🍷
Il vino di visciola, detto anche vino di visciole o vino visciolato, è una bevanda aromatizzata alcolica (14°-15° gradi di alcool) a base di visciole, una varietà di amarene (spesso selvatiche) molto diffuso nella regione Marche.
Il vino aromatizzato alle visciole nella Vallesina si produce :
Tramite la preparazione di uno sciroppo a base di amarene e zucchero, poi fatte fermentare nel mosto.
Le visciole ben mature sono messe con una percentuale ben definita di zucchero (600 gr x kilo di visciole), al sole per 50 giorni su delle damigiane di vetro, mescolando giornalmente fino ad ottenere uno sciroppo.
Successivamente, intorno alla metà di Settembre e i primi di Ottobre, sono riposte in un luogo fresco e al riparo dal sole.
Al momento della vendemmia lo sciroppo e le visciole si aggiungono al mosto e si lasciano fermentare insieme, girandole frequentemente fino metà Febbraio-primi di Marzo.
A questo punto il frutto viene espulso dal vino (mediante travaso e filtrazione), che viene messo in piccole botti di legno per terminare la sua maturazione ed eventuale fermentazione.
Nel mese di Settembre successivo avviene il processo di filtrazione e imbottigliamento.
Si tratta di un prodotto tipicamente marchigiano, soprattutto delle provincie di Ancona (Vallesina) e di Pesaro Urbino (Montefeltro).
E’ un vino non troppo dolce, con un retrogusto piacevolmente amarognolo, vino da degustazione e da dessert, indicato nell’abbinamento con pasticceria secca (cantucci e vino di visciole sono un’accoppiata formidabile), ciambelloni (dolce tipico marchigiano) e gelato.
Il vino di visciola si gusta preferibilmente a temperatura ambiente.
Un vino da assaporare e gustare in compagnia, ritrovando così quei sapori che con il tempo si erano persi.