–ANALISI DEL VINO CON I VALORI FONDAMENTALI ACIDITA’ E SOLFOROSA

SONO QUESTI INFATTI I DUE ELEMENTI CHE VANNO TENUTI SEMPRE

SOTTO CONTROLLO NELLA GESTIONE DEL VINO, PERCHE’ DA QUESTI VALORI DIPENDONO

IL FUTURO DEL NOSTRO VINO .

-IL CONTENUTO DI SOLFOROSA INDICA LA CAPACITA’ DI CONSERVAZIONE DEL VINO .

SE IL VALORE E’ TROPPO BASSO IL VINO TENDE RAPIDAMENTE AD OSSIDARSI CAMBIANDO IL COLORE ED IL SAPORE.

AL CONTRARIO SE TROPPO ALTA TENDERA’ AD UN SAPORE TIPICO DI ZOLFO,PROVOCANDO ANCHE BRUCIORI DI STOMACO E MAL DI TESTA.

–L’ACIDITA’ INVECE UN VALORE TROPPO BASSO INDICA UN SAPORE PIATTO DEL VINO , SE TROPPO ALTO INVECE IL VINO TENDE AL SAPORE DI ACETO , QUINDI MASSIMA ATTENZIONE.

–IL SECONDO TRAVASO DEL VINO, FACENDO ATTENZIONE A TENERE BEN COLMI I CONTENITORI, SOSTITUENDO LE PASTICCHE ANTIFIORETTA PER I CONTENITORI CHIUSI, E METTENDO L’OLIO O IL GALLEGGIANTE AD ARIA PER I CONTENITORI A CAPACITA’ VARIABILE.

LAVORI DA FARE DURANTE IL TRAVASO

PER LA FASE DI TRAVASO SI CONSIGLIA DUE GIORNI PRIMA DEL TRAVASO DI AGGIUNGERE AL VINO 5 GRAMMI ETTOLITRO DI METABISOLFITO , PER PREVENIRE LA PERDITA DI SOLFOROSA DOVUTA ALLO SPOSTAMENTO DELLA MASSA.

SI CONSIGLIA UN’ATTENTA PULIZIA DEI CONTENITORI CON PRODOTTI SPECIFICI IN MODO DA RIMETTERE IL VINO IN CONTENITORI PERFETTAMENTE PULITI E DISINFETTATI

A QUESTO PUNTO SE IL NOSTRO VINO NON HA BISOGNO DI INTEGRAZIONI ( DALL’EVENTUALE ANALISI PRELIMINARE) SIAMO PRONTI PER LA CHIARIFICA CHE NORMALMENTE VIENE FATTA ALMENO DOPO 7 GIORNI DAL TRAVASO.

LA CHIARIFICAZIONE NORMALMENTE SI ESEGUE IMMETTENDO NELLA MASSA UN PRODOTTO CHIARIFICANTE COMPLETO CHE CONTIENE TUTTE LE SOSTANTE OCCORRENTI .

QUANDO SI ESEGUE LA CHIARIFICA FARE MOLTA ATTENZIONE A MESCOLARE BENE IL PRODOTTO ALLA MASSA DA TRATTARE IN MODO CHE IL PRODOTTO SI AMALGAMI MOLTO BENE AL VINO .

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