Questa pianta ha molteplici nomi a secondo della regione.

I più comuni sono: roscani , agretti (deriva dal suo sapore leggermente acre), barba dei frati (per la loro forma che la ricordano) o lischi.

Il loro nome botanico è Salsola soda. 

Sono molto ricchi di sali minerali, potassio, caroteni, calcio e vitamine. 

Hanno effetti diuretici e proprietà depurative.

Grazie ai sali minerali e alla clorofilla, facilitano l’eliminazione delle scorie e depurano il sangue da colesterolo e trigliceridi.

Sono rinfrescanti e leggermente tonici.

Il loro colore è di un bel verde carico e brillante dato dalla presenza della clorofilla che ha una potente azione antiossidante.

Nel verde è presente anche il magnesio, che regola la pressione dei vasi sanguigni.

E’ indicato per chi soffre di artrite, diabete ed ipertensione.

Sono piccole piante spontanee che ormai vengono anche coltivate per uso alimentare.

QUANDO PIANTARE

Si sviluppano nei mesi invernali e tendono a seccarsi con l’arrivo del caldo e dell’estate.

COME PIANTARE

Se avete le piantine, disponetele su file diverse mantenendo una distanza di circa 10 cm una dall’altra e tra le file.

Se invece preferite seminare bisogna farlo in gran quantità in modo da essere sicuri che nascano.

La semina deve essere molto fitta e appena sotto la superficie del terreno. La germinazione dura 15-20 giorni.

Si consiglia di mettere a bagno i semi per 3 giorni prima di piantarli.

E’ possibile coltivarli in tutta Italia, anche se preferiscono un clima piuttosto fresco. Gradiscono un’esposizione soleggiata e luminosa e un terreno ben drenato. 

QUANDO RACCOGLIERE

Si possono raccogliere quando le piante iniziano a germogliare (quando la pianta ha raggiunto un’altezza di circa 10-15 cm) perché poi con il passare del tempo le foglioline  tendono ad indurirsi e non saranno più utili in cucina.

Per raccoglierle basta recidere ad un’altezza di circa 5 cm con un coltello.

Nel ciclo di vita della pianta si possono effettuare circa 5/6 raccolte in media.

CONSERVAZIONE

Si conservano in frigorifero solo per pochi giorni. Se ne consiglia un consumo fresco ma in caso di quantità abbondanti si possono anche surgelare.

COME CUCINARLI

Si possono consumare cotti al vapore o lessati e conditi a piacere.

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